DEMA
«L'atto di disobbedienza, in quanto atto di libertà, è l'inizio della ragione.» - Erich Fromm

martedì 25 ottobre 2011

Arificato mesinore l'altro giorno? EHHH?? PUPPPAAAAA!!!!

Tutto comincia così.
Conferenza stampa .. due leader di paesi europei "amici" dell'Italia.
Un giornalista che chiede: "cosa ne pensate del signor berlusconi?"
i due si guardano, un attimo di silenzio e poi: MMUAHAHAHAHAHAH
"ci fidiamo, ci fidiamo di berlusconi e dell'italia.", trattenendo però le risate.

Non mi divertivo cosi da un sacco di tempo! Quella conferenza stampa sembrava uno sketch satirico dei fratelli Marx. Se fosse stato preparato non sarebbe venuto meglio.
E gli italiani cosa fanno?
Tutti a lamentarsi! Chi con quei due chi con il signor Berlusconi che lede l'immagine degli italiani!!!
Ma che palle!!! Che fine hanno fatto gli italiani che sanno divertirsi?
Quelli che si scherza su tutto? Signori lasciatemelo dire: "CHE PALLE"!!!
Cosa abbiamo da rovinare ditemi?
Cosa!! Datemi una buona ragione che mi convinca che stiamo rovinando una reputazione!!

Da 70 anni a questa parte il paese dove vivo e sono nato è così. Pressapochista, burlone, opportunista, "chiagniefotti" e contemporaneamente timorato di dio, missionario, generoso e ancora razzista, perbenista e conservatore ma liberale, liberista riformista; anche se libertario, benpensante, censurato e censore. Insomma, siamo tutto e siamo niente.

Lasciate che vi dica una cosa. Io sono quasi convinto che Silvio Berlusconi interpreti la Italpolitik nella manierà piu ITALIANA che esista.

Ve lo ricordate??? MISTER OBAMAAAAAAA come se fosse il suo vicino di pianerottolo!
E ancora: "io sono convinto che sarà un grande presidente, è giovane, bello e molto abbronzato", geniale!

Oppure CUCU alla merkel, divertentissimo!!! O ancora, farla attendere al telefono, "si si scusa cara arrivo subito ... Emilio mi stavi dicendo di quelle minorenni?"

E mi dispiace che non abbiamo delle registrazioni inedite e mai viste, che secondo me esistono di berlusconi i un G8.

Si alza prende la parola e si rivolge a Sarkozy. "Carissimo Nicola tu sai certamente che sbirigulfa brematura con scappellamento a destra come se fosse antani .. e inoltre .. stuzzica!!!" E lui: "cosa?"
E di rimando così senza pensarci .. "PUPPA!!!"

Oppure alle nazioni unite ... Si alza prende la parola ...  "Carissimi signori tutti" due secondi di silenzio... "BURRPPPP" un rutto colossale di dimensioni faraoniche come il ponte sullo stretto! Altra mirabolante cagata!

Sono convinto addirittura che qualcuno abbia una registrazione dove in una discussione di importantissime questioni economiche gli si chieda: "Mister Berlusconi, lei cosa ne pensa" e lui .. sorridente come sempre. Mano sinistra sotto l'ascella destra e "PROT PROT PROT" una profusione di sonore scoregge e risate!!!!

Io approvo questo sistema di fare la politica e ho un idea.
Ci sono in giro, almeno per milano, cartelloni pubblicitari del PDL, manifesti chiamateli come vi pare con su slogan di questo tipo:

"VUOI DIFENDERE LA TUA LIBERTA'!"
"AMI DAVVERO IL TUO PAESE?"
"VUOI DARE PIU' FORZA ALL'ITALIA?"

Ma il mio preferito e il più spiritoso in assoluto è questo:
"SAI DISTINGUERE IL VERO DAL FALSO?"

Vi esorto cittadini tutti ad una collaborazione con questi signori!!! Appiccichiamo sotto tali manifesti pdellini quello che questa gente evidentemente si aspetta da noi. Scioglietevi vi dico. Non fate i tromboni polemici.....

....I HAVE A DREAM.

Svegliarmi domani attraversare milano e trovare i manifesti "addizionati", modificati in questo modo.

"VUOI DIFENDERE LA TUA LIBERTA'!" e sotto AHAHAHAHAHAHAHAH
"VUOI DARE PIU' FORZA ALL'ITALIA?" ancora AHAHAHAHHAHAHAHAHA
"SAI DISTINGUERE IL VERO DAL FALSO?"  MMUAAHAHAHAHAHAHAAHHAHAH

E ancora oggi come un tempo spero:

"La fantasia distruggerà il potere e una risata vi seppellirà"
 (Michail Aleksandrovic Bakunin)





mercoledì 12 ottobre 2011

Chi siete signore??

Ti spaventa il mondo e la sua crudeltà ma resisti quotidianamente alla sfida di guardarlo in faccia e ridere. Ogni giorno ridere di quel mondo che è un insidia più che un posto dove vivere.
Ti spaventa la tua solitudine mentale. Nella quale non c'è tregua di silenzio, non c'è fischio d'assenza solo caos. Parole importanti e facezie mischiate in un pensiero solo, che contiene tutto e non ospita niente.
Credi. Credi ciecamente in cose che ti mettono paura. Credi ciecamente in cose che vedi solo tu. E non è Dio. Dio non esiste se non per quelle persone che cercano consolazione. Tu non necessiti consolazione. Tu sei un donchisciotte cosciente. Nelle cose della vita tutte. Picchi la testa. Sai quanto fa male ma la ripicchi. E poi ancora, e ancora. La gente ti sta attorno e non ti conosce non ti capisce. Generalmente non ti ascolta la gente. Ti sente ma non ti ascolta. Ma te ne infischi perché a te della gente non te n'è mai importato molto. O vuoi convincertene soltanto.
Non ti piaci. Non ti sei mai piaciuto. A volte, in qualche stagione, piaci alla gente molto di più di quanto tu ti sia mai piaciuto.
E' un fallimento umorale. Ti ritrovi in una stanza e scrivi. Scrivi perché c'è un demone che ti ci obbliga. Scrivi non perché qualcuno ti legga, tanto non ti legge nessuno. Non scrivi nemmeno perché credi che quello che scrivi rientri nell'arte. Nell'arte non ci entra niente. L'arte è impermeabile. L'arte non esiste è un allucinazione o alla peggio un bel modo per nascondere dell'altro. E poi vivi. A rilento. Vivi carponi sul pavimento come in una stanza piena di fumo e confusione. Quella che gli altri chiamano normalità a te confonde. Nella tua testa tutto gira più veloce. E parli. Parli parli molto parli troppo. Parli con gente che non puo non vuole o non gli interessa di capire. Parli di tutto e parli di niente. Sei perfino un po noioso. Allora il silenzio? Ma il silenzio non è nelle tue corde, di silenzio non sei capace. Handicappato di silenzio. E un giorno cammini. Ti siedi ad un tavolo mangi un panino e pensi e parli. Pensi e parli. Poi ti trascini nel posto dove vivi la tua casa. La tua casa è rifugio ma non mondo. Sai che il mondo non è li. Per quanto perfetta è la tua casa e a te è il mondo che interessa. Ma li nella tua casa vivi ancora e metti in pratica un sogno.

Poi un giorno passi davanti ad uno specchio. Nudo. Sei nudo. Non ti riconosci .. guardi avanti a te e c'è un uomo nudo .. lo guardi.. lui ti guarda. Vi guardate e allora chiedi a quell'uomo nudo.

Chi siete signore?

Un sorriso e una sola parola ... NESSUNO!