DEMA
«L'atto di disobbedienza, in quanto atto di libertà, è l'inizio della ragione.» - Erich Fromm

mercoledì 2 settembre 2009

Mircomenna


Bentronati.

Voglio dire. Bentornato io!! Voi forse ci siete sempre stati.

Tornando dalle ferie ho ripreso in mano il lettore mp3 il quale aveva caricato dentro un bel disco di un cantautore bolognese chiamato Mircomenna.



Classe 1963 il cantautore esordisce con un album (NEBBIA DI IDEE 2002) con il quale vince il premio miglior opera prima al MEI di Faenza ricevendo anche il plauso di Paolo Conte "Finalmente un disco saporito ed elegante".

A mio parere nonostante il buon Mirco non sia un ragazzino rappresenta il miglior esempio della nuova generazione di cantautori.
A dire la verità la sua carriera solista sembra essersi fermata o comunque aver subito un rallentamento perchè dal 2005, anno dove Mirco fa uscire "Ecco", il suo secondo album, prende a far parte de "Il parto delle Nuvole Pesanti" celebre formazione Calabrese con la quale anche il grande Claudio Lolli collaborò.

Nel Player di questa pagina potete ascoltare proprio il primo disco di Mirco. E' un disco intriso di sonorità folk italiane. I testi sono straoridinari sia dal punto di vista della musicalità e lessico sia dal punto di vista dei contenuti con metafore ricercate e non semplicissime ma sicuramente non forzate. A dispetto del titolo "Nebbia di Idee" pare chi il bolognese le idee invece le abbia piuttosto chiare in quanto la sua musica nonostante non sia niente di eccesivamente sperimentale o particolare risulta comunque nuova. Non è un clone della vecchia generazione di cantautori alla quale però sembra comunque portare rispetto anche quando si avvicina loro in canzoni come "Rondini Smarrite". Personalmente preferisco il Mircomenna da atmosfera folk che si prodiga in racconti e ballate piu o meno movimentate come "Migranti" o "Girolimoni".
L'italia della canzone è ben riassunta da Mircomenna. Non sono tutti morti i cantautori. Speriamo che non facciano solo due dischi ciascuno però. Attendiamo novità da lui nel frattempo intratteniamoci con questi due dischi che sono comunque un bel pezzo della nuova musica d'autore.

Nessun commento:

Posta un commento

COME AI FUNERALI FIRMA IL REGISTRO