DEMA
«L'atto di disobbedienza, in quanto atto di libertà, è l'inizio della ragione.» - Erich Fromm

lunedì 20 aprile 2009

E se ci accorgessimo di poter farne senza???

Stamattina appena acceso il pc mi capita di finire su Republica e di leggere questo articolo.

L'iniziativa di spegnere la tv per una settimana potrebbe rivelarsi una liberazione. Un nuovo 25 aprile. Eliminare dal costume comune per una intera settimana il malefico elettrodomestico è una cosa che mi intriga. Oramai c'è una aria, che manca l'aria, non si riesce piu a capire cosa è vero cosa no. Il sistema di indottrinamento televisivo sparge la propaganda di questo Regime Democratico in tutte le case e nelle teste di tutti, bambini compresi. Quello che oramai resta al di la dei Cinegiornali di Regime sono i "cicaleggianti personaggi dei talk show che squittiscono ad ogni ora un nuovo Vero".
Io credo ceh se volessimo provare a disfarci della malsana abitudine di stare in riga. Se ci liberassimo dai grandi frattelli, dalle puttane in prima serata nazionale, se ci facessimo noi un idea invece di appropriarci di quelle nemmeno troppo originali degli idioti che fanno la parte dei colti in tv. Se smettessimo di considerare una persona intelligente un servo del regime, potremmo anche notare un sensibile miglioramento della società anche nell'arco di una settimana.
La chiesa comunica con la Televisione, il regime comunica con la Televisione, l'intrattenimento televisivo serve a convincere la gente che il nostro è un paese dove si può ancora ridere e dove ci si puo ancora distrarre. In realtà se navigassimo su internet o ascoltassimo la radio capiremmo che c'è poco da rilassarsi e che un eventuale ripresa in mano della società parte dall'interesse delle persone alla propria vita e non a quella di altri.

Trattiamo la TV con lo stesso rispetto che si ha per la lavastoviglie.

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