DEMA
«L'atto di disobbedienza, in quanto atto di libertà, è l'inizio della ragione.» - Erich Fromm

lunedì 13 luglio 2009

Quelli che "scendono in campo"

Leggo prima da un giornale online, poi direttamente dal suo blog che il 61enne comico Genovese Fustigatore della Prima e della Seconda repubblica avrebbe intenzione di candidarsi alle elezioni e di entrare in parlamento. Io ricordo Beppe Grillo in occasione di un suo spettacolo "Reset" dove scongiurava per la possibilità per il popolo di vederlo candidato al parlamento.
Che ne dica Piero Ricca nella sua intervista "critica" al comico io sono assolutamente contrario.
Ristabiliamo l'ordine delle cose.
L'ultimo che scese in campo "prestato" da un altro ambiente per operare nel campo della politica fu tal Berlusconi Silvio, responsabile dello sfascio italiano degli ultimi 15 anni. Per quanta differenza possa passare tra Beppe Grillo e l'imprenditore brianzolo credo che ci siano persone fatte per fare determinate cose e persone fatte per farne altre. La cosa che ho sempre contestato a Beppe Grillo è il populismo. Esattamente la stessa arma che utilizza Berlusconi per ottenere consensi. Per quanto condivida il 90 per cento delle cose che dice Beppe Grillo e forse nemmeno lo 0,99 di quelle che dice il Cavaliere credo che bisogna evitare di continuare a far passare il messaggio che "TUTTI POSSONO FARE TUTTO".
Cosi eviteremo di avere Comici o Imprenditori come presidenti, Veline e Puttane come deputati e senatori, Picchiatori e Chissacos'altro come Ministri della Repubblica.
Riapproprisarsi della democrazia non significa aimè regalare consenso ad un altro personaggio televisivo, altrimenti le prossime elezioni le faremo al TELEVOTO.

2 commenti:

  1. Sull'onda della risposta del buon Macchi, ti dico che neanch'io sono molto d'accordo su quello che dici. Non è un mestiere che si impara a scuola. Se sei portato lo capisci sul campo. Ovviamente noi (Italia) siamo un caso particolare. Se hai la faccia di merda e rubi, vinci. Io prima o poi la aspettavo 'sta cosa di Grillo, anche perchè molta gente, anche i suoi fans, iniziavano a storcere il naso (nel senso: "parla e non fa un cazzo". Oppure: "o fai il comico o il politico"). Adesso godiamoci lo spettacolo, sono curioso.

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  2. Purtroppo il politico non è piu un mestiere da qualche anno a questa parte. Purtroppo il politico che vorrei io è filosofo. Ha studiato e imparato la società e l'uomo alle scuole. E Grillo, che filosofo non è, ha un gran potere mediatico. Il paese dove i Media stabiliscono chi governa non mi piace. E il "politica per tutti" genera cose come, la gelmini, la carfagna e berlusconi.
    MOSTRI

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